lo stato dell'arte - Italiana Ricambi

Italiana Ricambi
Vai ai contenuti

lo stato dell'arte

Officine DPF Expert


Lo stato dell'arte: il FAP


Caro Autoriparatore,


le vetture con dispositivi ecologici quali i filtri antiparticolato sono in circolazione oramai da diversi anni. Molteplici sono stati i problemi legati ad esso. Difficili le soluzioni dovute alle diversità e complessità di ogni impianto che ogni casa automobilitstica ha realizzato per contenere le particelle di particolato e poter, in questo modo, poter accedere alle sempre più restrittive normative anti inquinamento.

Spesso si è scelta la via più breve: quella di eliminare il Filtro antiparticolato dalla vettura. Come ben sapete,il problema si posticipa solamente in quanto, prima o poi, verranno anche effettuati controlli e verifiche sempre più precise anche sui controlli dei gas di scarico delle vetture. In questo caso l’utilizzatore sarà messo di fronte alla scelta di rimontare il FAP (andando cosi necessariamente a riverificare la centralina e ripristinando sia i dispositivi ad esso collegati e ripristinando anche il problema che ha fatto elinare il fap), con notevole spesa, oppure di acquistare un veicolo nuovo, ancora più ecologico e con problematiche ancora più complesse e di cui, spesso, non si potrà intervenire se non tramite la concessionaria del veicolo, perdendo, così, importanti opportunità di business legate anche ad altri componenti.

Insomma, molti autoriparatori si stanno perdendo:

1) Un ottima occasione di fare business aggiuntivo; operando con metodologie più serie e di ripristino dello status quo ante del veicolo, senza incappare, eventualemente, anche in procedimenti penali. Un business aggiuntivo che al giorno d’oggi viene presentato su di un piatto d’argento e, troppo spesso, non riconosciuto, preferndo la soluzione più semplice, anche se spesso NON la meno costosa.

2) Una perfetta occasione per crearsi un esperienza tale da poter, in un prossimo futuro, intervenire con professionalità conoscendo già la soluzione del problema. L’esperienza che ora non fanno, nessuno riuscirà mai a fargliela recuperare. La professionalità non si crea dal nulla, ma va costruita giorno per giorno.

Inoltre, spesso, si utlizzano dei liquidi per la pulizia del filtro antiparticolato, ma questi liquidi non sono che dei paliativi che, talvolta, danneggiano la ceramica del filtro, sgretolandola.

Il filtro antiparticolato viene utilizzato (ed è nato per queste applicazioni, non per il mondo dell’auto) anche per applicazioni industriali quali fonderie, reparti verniciatura, ecc. Nessuna azienda si sognerebbe mai di pulire con l’idrolulitrice (già visto fare) questi filtri perchè costano veramente un occhio della testa! La giusta lavorazione aregola d’arte per la pulizia del filtro antiparticolato (detta anche rigenerazione) è la pulizia a caldo: il pezzo viene smontato in officina e viene inserito in un forno per ceramica a circa 700/900° C; a questa temperatura il particolato con tutte le particelle di olio, si inceneriscono e vengono poi rimosse con un getto di aria calda. Questo è l’unico metodo per far in modo che non si rovini e si possa riutilizzare quasi all’infinito.

Italiana Ricambi opera nel settore della distribuzione di ricambi via internet già dal 2009. Turbocompressori, molle ad aria e, logicamente, Filtri antiparticolato e catalizzatori sono i business piu importanti.

Recentemente il settore catalizzatori e filtri antiparticolato ha subito una crescita importante sia in termini di pezzi venduti che in termini di fatturato. Abbiamo però notato che spesso l’utente finale che si rivolge a noi non sa poi dove andare ad effettuare il lavoro, tanto che, sempre più spesso, ci viene chiesto di intervenire direttamente sulla vettura; cosa che, ovviamente non facciamo.

Purtroppo spesso all’utente finale viene proposta la rimozione del filtro antiparticolato, con o senza intervento in centralina, con costi discreti (dai 500 euro in su). Come ben sapete le eventuali ripercussioni penali su quasta lavorazione colpiscono poi sia il riparatore che il cliente.

Proprio per questo aumento della domanda dal basso, Italiana Ricambi cerca seri professionisti dell’autoriparazione in tutto il territorio Italiano per creare una rete di tecnici installatori qualificati alla soluzione di problematiche legate al FAP e che, sopratutto, abbiano una mentalità lavorativa proiettata nel futuro e nella legalità.

invia ora la tua candidatura senza alcun tipo di impegno

Copyright 2009 - 2017 Italiana Ricambi IT02439670031
Torna ai contenuti